Il potenziale contagio del bene, supera la paura di convivere con del “male”

Lectio divina domenica 23 luglio 2017 XVI del tempo Ordinario Mt 13

Il potenziale contagio del bene, supera la paura di convivere con del "male"
Il potenziale contagio del bene, supera la paura di convivere con del "male"

 

Il potenziale contagio del bene, supera la paura di convivere con del “male”

di Miriam D’Agostino ( Sr Myriam)

In questa domenica che ormai si conclude,  il vangelo ci permette di assaporare un nuovo gusto della vita, ossia che il potenziale contagio del bene, supera la paura di convivere con del “male”.

Siamo tutti abituati alla fretta di voler “estirpare zizzania” attorno e dentro di noi, a decidere ciò che è male e ad eliminarlo, spesso correndo il rischio di farlo a priori senza un’esperienza che verifichi il giudizio stesso.

Questa domenica scopriamo invece che paradossalmente, Gesù non è uno che scrive alla lavagna della scuola l’elenco dei buoni e dei cattivi, e che quindi la zizzania resta, e cresce anche insieme al grano.

Vi è un “male”, che fa male, che ci fa dire “Ahi!”, ontologico, esistenziale, profondo, che ci accomuna tutti, perché ci fa uomini e donne, che  ci umanizza, ci tiene con i piedi per terra, che è naturale; perché è così che siamo fatti, anche se non vogliamo ammetterlo a noi stessi e agli altri con il rischio di correre tutta la vita a cambiare maschere per entrare in scena sul palcoscenico di quella che chiamano vita.

Ebbene la sfida evangelica credo che in questo vangelo si giochi tutta qui, credere che il potenziale di un seme, piccolo quanto un granello di senapa, abbia in se così tanta vita da contagiare campi di zizzania.

La paura di sentire male, di  passare attraverso l’esperienza umana del dolore, tutti nasciamo per il dolore fisico di una madre, ci spaventa a tal punto dal crearci l’illusione di voler estirpare una naturale zizzania.

Vi è però anche un male che definirei storico, un male scelto, voluto, guerrafondaio, mormoratore, attaccabrighe, indifferente,superficiale, menzognero, davanti al quale siamo posti sempre come una continua scelta, che invece di umanizzarci ci disumanizza, ci rende sterili, innaturali, artificiali.

Il Regno di Dio proposto da questo vangelo si costruisce con  il potenziale contagio del bene, superando la paura di convivere con del “male”.

Buona domenica ormai al termine a tutti e buona settimana…scusate il ritardo problemi di connessione!

Link: http://www.monasterosantanna.it/il-potenziale-contagio-del-bene-supera-la-paura-di-convivere-con-del-male/
Shorten: https://goo.gl/Rw9LyD

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*