Abitare soli, abitare insieme è il momento di riflessione di ExpoCasa 2018

di Miriam D’Agostino (Sr Myriam)

Nella Piazza Tecla al cuore del padiglione 8 dell’UmbriaFiere l’Associazione Tecla, con il presidente Franco Giacometti, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Perugia, offre la possibilità di un momento di riflessione su quelli che sono i valori fondamentali dell’abitare.

Abitare sempre e ovunque, abitare soli e abitare insieme, abitare come elemento indispensabile dell’umano.

Interviene per primo Fausto Carloni dell’Associazione ALIA, Pullman del levante, ha mostrato quanto sia possibile vivere in autobus ritrasformati e ridipinti, in giro per il mondo ad aiutare ci si trova in condizioni difficili specialmente nei paesi dell’Africa. Esperienze di abitare ovunque, perché in esse ciascuno ritrovi la propria dimensione.

a seguire l’Architetto Sr Debora Chinaglia, del monastero delle benedettine di Sant’Anna, che approfondisce il valore umano e spirituale secondo il carisma benedettino dell’abitare insieme e dell’abitare soli, del vivere nella comunione delle differenze che permette a ciascuno di vivere e di evolversi nella propria creaturalità

Ancora segue Matteo Clemente che mostra progetti su “Una casa al plurale”, progetti in cui si costruisce la prima accoglienza e per i minori in stato di abbandono.

Silvio D’Alessandro, psichiatra dell’ASl1 di Perugia, con una relazione dal titolo “Una nicchia ego-logica” con un approfondimento medico sull’abitare insieme come il vivere salutare di ciascuno; Linda di Pietro, imprenditrice culturale di Terni che affronterà il tema “Foresta: rigenerazione Urbana”.

Fabrizio Fiorini dell’Universa di Perugia che affronta il tema dei Centri di prima accoglienza e Marco Tortoioli Ricci dell’Accademia delle Belli Arti”Pietro Vannucci” di Perugia, con un intervento dal titolo Freedom Room.

Uno spazio e un tempo di approfondimento in un contesto in cui il confronto e il dialogo diventano esperienza di crescita, ciascuno dei relatori pur venendo da formazioni differento, da condizioni di vita difetti hanno saputo condividere una sapienza quotidiana che ci permette di scorgere le importanti e nuove sfide del vivere insieme e del vivere soli.