
Aperta Porta San Rufino “Abbiamo tutti bisogno di perdono”
da Suor Myriam
ASSISI – “Aprite”, è il grido che risuona oggi nella cattedrale di San Rufino, come in ogni diocesi e cattedrale del mondo che ha spalancato la sua porta per accogliere, per lasciar entrare, fiumi di persone che per tutta la durata della solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Domenico Sorrentino e concelebrata da tutti i sacerdoti della diocesi, non hanno mai smesso di superare la soglia della porta Santa.
Aprite e gioite, varcate ed entrate responsabili di un cammino di conversione che parte dall’unica inestinguibile fonte, quella della Misericordia di Dio. “Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia”, è questa la sintesi evangelica che Papa Francesco ha scelto e ha consegnato a ciascuno di noi in questo anno Santo, ha sottolineato il vescovo durante l’omelia, ribadendo inoltre la particolarità della nostra diocesi, che ha un grande testimone e modello di vita evangelica in Francesco di Assisi.
Dalla cattedrale gremita di uomini, donne, bambini, anziani, religiosi e laici, mille colori, voci, sorrisi e, storie si sono incontrate per fondersi insieme in un’unica voce innalzata a Dio Padre e Madre, con la stessa attesa, la stessa speranza, lo stesso desiderio profondo: amare e d essere amati.
Non è folklore, non è una domenica in più sul calendario, una festa in piazza, ma un momento storico che mai era avvenuto prima, in un mondo dove si costruiscono ancora muri, barriere, fronti e frontiere di guerra la chiesa oggi risponde con un simbolico gesto, che tanto ha da insegnare all’umanitá, aprire, spalancare, creare luoghi di incontro, di accoglienza, di condivisione, di ristoro. E allora oggi 12 dicembre 2015 si che è un giorno da custodire per non perdere mai la preziosità di del dono sempre nuovo del perdono.
Buon anno giubilare della Misericordia a tutti!
Buongiorno Sr.Myriam carissima, qual è il motivo che lega l’apertura della porta santa con il bisogno di perdono?
Grazie mille
Emanuela
Ciao Manuela, abbiamo tutti bisogno di perdono, perché tutti abbiamo bisogno di Amore, di amare e di sentirci amati, così come siamo. Il perdono è l’atto pratico, concreto, visibile dell’amore. Aprire una porta, indire un giubileo, diventa simbolico, perché ogni perdono è apertura all’altro, alla vita, è piuttosto che fermarci a spiare la vita dal buco della serratura, con questo gesto ci viene ricordato che è necessario aprire una porta, varcare una soglia, per creare relazioni sane capaci di Vangelo, di buone notizie, di Amore.
Non so se ho risposto alla tua domanda.buona domenica!
Bellissima la risposta…si, hai risposto anche cogliendo qualcosa che non ho detto…
Grazie infinite
Buona domenica anche a Te, a Voi