La Chiesa di San Paolo delle Abbadesse è il più antico edificio religioso di Bastia Umbra, ed è ciò che resta dell'antico monastero della comunità benedettina.
LA CHIESA DI SAN PAOLO 

LA CHIESA DI SAN PAOLO

di Miriam D’Agostino (Sr Myriam)

La chiesa di San Paolo delle Abbadesse è il più antico edificio religioso di Bastia Umbra, ed è ciò che resta dell’antico monastero della comunità benedettina.
La piccola chiesa dedicata a san Paolo apostolo, sorse intorno al 1055, fuori dal nucleo abitato; situata a circa 1 km dal centro storico, è sotto la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, all’interno del complesso benedettino .
Nel 1212, su richiesta di san Francesco d’Assisi, accolse per alcune settimane santa Chiara, per difenderla dai suoi familiari che più volte tentarono di riportarla a casa.

Fino al 1389 resistette alle guerre tra Perugia e Assisi, ma poi gli Assisani ritennero opportuno trasformarlo in avamposto militare, i Perugini reagirono con la forza e per impedire che ciò accadesse e distrussero tutto il monastero di cui ora resta solo la chiesa.
Nel 1862 l’edificio fu incorporato al cimitero comunale di Bastia.

Il terremoto del 1997 la danneggiò profondamente e venne chiusa al culto nuovamente. Dopo interventi di riqualifica della struttura il Comune di Bastia Umbra ne ha affidato nuovamente la custodia alla comunità monastica benedettina, che  dal 1602 risiede presso il castello dei conti Baglioni, nell’attuale monastero “Sant’Anna”.

La chiesa romanica presenta una facciata a capanna, con un’unico portale d’ingresso, sormontato da una monofora, e sul quale prospetta un campanile a vela con una sola campana. L’abside semicircolare, esternamente decorato da semicolonne, mensole e archetti, reca al centro una bifora sormontata da un rilievo con due colombe.
La chiesa ad un’unica navata presenta un tetto con travature lignee a vista. Nell’abside vi sono frammenti di dipinti murali, realizzati ad affresco di scuola perugina che raffigurano la Madonna con Gesù Bambino e San Paolo e San Benedetto da Norcia. Sulle pareti restano traccie di porte murate.

La chiesa di San Paolo delle Abbadesse